Protezione civile
Ci sono cose che fanno semplicemente girare le scatole, ma che alla fine lasciamo passare. Ce ne sono poi altre che fanno decisamente arrabbiare e che non lasciamo passare affatto. E alla fine ci sono quelle che fanno letteralmente imbestialire. Nella mia personale classifica tra queste ultime c’è senza alcun dubbio il fatto di offendere persone che dovrebbero essere invece elogiate per quello che fanno e che meritano il massimo rispetto.
Vi racconto questo fatto. Durante le manifestazioni svoltesi questa estate ad Oderzo c’erano anche gli uomini della Protezione Civile della nostra città, presenti per dare una mano là dove ce ne fosse stato bisogno. E, mentre stavano lavorando, si sono avvicinati a loro, in momenti diversi, due simpatici personaggi: uno dichiaratamente forzista, l’altro dichiaratamente pro De Luca. Il primo, vedendoli, dice: “Guarda, c’è anche la Protezione Civile della Lega!”. E l’altro, che probabilmente non voleva essere da meno, rincara successivamente: ”Come mai la Protezione Civile non ha la camicia verde?”.
Inutile che vi dica che il tono era estremamente odioso e strafottente in entrambi i casi.
Allora mi domando: ma come si fa a dire cose del genere??!! Come si fa ad uscire con sparate simili??!! La Protezione Civile è fatta da persone comuni, da privati come tutti noi, che hanno deciso di adoperarsi per il bene e la sicurezza della collettività. Sono dei volontari, nessuno li paga un centesimo per il servizio che fanno. Ciascuno di loro, se solo avesse voluto, se ne sarebbe potuto stare a casa seduto comodamente sul divano a guardare la televisione. Ma il sentimento di responsabilità e di solidarietà che li anima, li ha invece spinti a mettersi gratuitamente al servizio della gente, a dare una mano dove ce ne sia bisogno, ad intervenire nelle situazioni di pericolo, a mettere a repentaglio la loro stessa incolumità per aiutare gli altri.
E per tutto questo come hanno pensato di ringraziarli i due distinti signori di cui sopra? Deridendoli, denigrandoli e offendendoli. Ma come ca…o si fa?!!
Senza poi contare che quello della Protezione Civile di Oderzo è un gruppo politicamente trasversale. Ne fanno parte anche persone che hanno creduto in De Luca e in Forza Italia. E dopo parole simili, moralmente hanno sentito un pugnale impiantarsi sulla loro schiena.
Perciò mi auguro davvero che i signori De Luca e Ferri, quali rappresentanti locali rispettivamente della Margherita e di Forza Italia, si informino su chi ha così volgarmente denigrato i volontari della Protezione Civile di Oderzo (sono sicuro, anzi sicurissimo che non avranno problemi ad individuare i due responsabili) e provvedano di conseguenza. Se poi i due gentiluomini di cui all’inizio vorranno uscire allo scoperto e porgere le loro scuse pubblicamente, tanto meglio.
Io partecipo
Alessandro Marchetti
Ci sono cose che fanno semplicemente girare le scatole, ma che alla fine lasciamo passare. Ce ne sono poi altre che fanno decisamente arrabbiare e che non lasciamo passare affatto. E alla fine ci sono quelle che fanno letteralmente imbestialire. Nella mia personale classifica tra queste ultime c’è senza alcun dubbio il fatto di offendere persone che dovrebbero essere invece elogiate per quello che fanno e che meritano il massimo rispetto.
Vi racconto questo fatto. Durante le manifestazioni svoltesi questa estate ad Oderzo c’erano anche gli uomini della Protezione Civile della nostra città, presenti per dare una mano là dove ce ne fosse stato bisogno. E, mentre stavano lavorando, si sono avvicinati a loro, in momenti diversi, due simpatici personaggi: uno dichiaratamente forzista, l’altro dichiaratamente pro De Luca. Il primo, vedendoli, dice: “Guarda, c’è anche la Protezione Civile della Lega!”. E l’altro, che probabilmente non voleva essere da meno, rincara successivamente: ”Come mai la Protezione Civile non ha la camicia verde?”.
Inutile che vi dica che il tono era estremamente odioso e strafottente in entrambi i casi.
Allora mi domando: ma come si fa a dire cose del genere??!! Come si fa ad uscire con sparate simili??!! La Protezione Civile è fatta da persone comuni, da privati come tutti noi, che hanno deciso di adoperarsi per il bene e la sicurezza della collettività. Sono dei volontari, nessuno li paga un centesimo per il servizio che fanno. Ciascuno di loro, se solo avesse voluto, se ne sarebbe potuto stare a casa seduto comodamente sul divano a guardare la televisione. Ma il sentimento di responsabilità e di solidarietà che li anima, li ha invece spinti a mettersi gratuitamente al servizio della gente, a dare una mano dove ce ne sia bisogno, ad intervenire nelle situazioni di pericolo, a mettere a repentaglio la loro stessa incolumità per aiutare gli altri.
E per tutto questo come hanno pensato di ringraziarli i due distinti signori di cui sopra? Deridendoli, denigrandoli e offendendoli. Ma come ca…o si fa?!!
Senza poi contare che quello della Protezione Civile di Oderzo è un gruppo politicamente trasversale. Ne fanno parte anche persone che hanno creduto in De Luca e in Forza Italia. E dopo parole simili, moralmente hanno sentito un pugnale impiantarsi sulla loro schiena.
Perciò mi auguro davvero che i signori De Luca e Ferri, quali rappresentanti locali rispettivamente della Margherita e di Forza Italia, si informino su chi ha così volgarmente denigrato i volontari della Protezione Civile di Oderzo (sono sicuro, anzi sicurissimo che non avranno problemi ad individuare i due responsabili) e provvedano di conseguenza. Se poi i due gentiluomini di cui all’inizio vorranno uscire allo scoperto e porgere le loro scuse pubblicamente, tanto meglio.
Io partecipo
Alessandro Marchetti
Etichette: Informazione, Politica locale