La gioventù che partecipa-Oderzo

26 ottobre 2006

Splinter è tra noi!


Anche la nostra città è stata colpita dal problema della presenza preoccupante di ratti. E un incontro ravvicinato con la classica “pantegana” non è mai bello, né piacevole. Senza pensare alle innumerevoli malattie di cui sono portatori questi animali. L’amministrazione comunale allora cosa ha deciso di fare? Per adesso l’assessore Montagner si è limitato a dire che “ci sta pensando su” e che si è rivolto ad un noto esperto, confessando tra l’altro che ha pensato a tale persona più per il fatto che questa ha già svolto un lavoro gratis per Treviso e quindi spera che venga gratis anche da noi (v. Gazzettino del 21/09/06). Un po’ come se il nostro comune fosse un morto di fame, insomma. Intanto, mentre Montagner “ci pensa su” e chiede l’elemosina, leggete qui, in questa mail mandatami da Marco Cia, cosa può succedervi mentre fate una passeggiata di sera:

“Chi di voi ha mai visto le tartarughe ninja? Io si, ne andavo matto da bambino e il loro maestro era appunto Splinter, una pantegana che, mutata geneticamente a causa di un liquido chimico radioattivo era grande come un uomo.
Beh, ieri sera mi sono trovato a tu per tu con Splinter (chiaramente prima della mutazione, sennò non sarei qui a raccontarvelo). Questo “topone”, per chiamarlo in maniera simpatica, mi ha attraversato la strada mente camminavo sul marciapiede di via Cesare Battisti, sotto il viale alberato. Tale topone, dopo essersi soffermato a guardarmi, come per dire “Chi sei? Cosa vuoi?” ha ripreso la sua camminatina zampettando allegramente. Non sembrava spaventato o comunque che avesse fretta di scappare da me, forse appunto perché conosceva le arti marziali e se gli avessi fatto qualcosa mi avrebbe steso (grande com’era…)
In campagna elettorale tanto si era puntato su promesse che riguardavano l’ambiente, la salute e l’igiene, ma non mi sembra che le cose stiano andando poi così bene se le pantegane girano liberamente per il marciapiede (a notevole distanza dal fiume, aggiungerei). Se invece l’attuale amministrazione sta tentando di ripopolare una razza che crede in via di estinzione allora tante scuse… l’importante è saperlo!

COWABANGA!”

Io partecipo
Marco Cia

Etichette:


 

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons.