Errare è umano, perseverare…
È accaduto ieri un altro incidente in via Ronche (V. Gazzettino dell’8 maggio).
Ormai ogni altra considerazione è inutile. La necessità di rimettere i rallentatori è evidente. La tesi che sono pericolosi insostenibile.
I residenti non sanno più in che lingua dirlo che li rivogliono quei benedetti rallentatori.
Allora la domanda è: quanto ancora dovranno aspettare?! Che cosa deve ancora accadere perché qualcuno ai “piani alti” dell’Amministrazione, si ricreda e rimetta in sicurezza la via?
Il residente intervistato nell’articolo del Gazzettino replica al Comune, che dice non avere soldi per provvedere alla sicurezza della strada: “perché hanno speso soldi per allargare via delle Anime, dove abitano solo 12 famiglie?”.
Io, invece, faccio un’altra domanda: perché hanno speso soldi per togliere dei rallentatori, chiesti dai residenti, che già c’erano?!
E comunque, se davvero non ci sono i soldi per risolvere problemi così gravi e urgenti, alla faccia della riduzione dell’ICI! Senza neanche l’ombra di un minimo dubbio sarei dispostissimo a pagare quei miseri 31 euro in meno che la riduzione comporterà, purché si eviti che anche una sola persona corra il semplice rischio di farsi male!
Io partecipo
Alessandro Marchetti
È accaduto ieri un altro incidente in via Ronche (V. Gazzettino dell’8 maggio).
Ormai ogni altra considerazione è inutile. La necessità di rimettere i rallentatori è evidente. La tesi che sono pericolosi insostenibile.
I residenti non sanno più in che lingua dirlo che li rivogliono quei benedetti rallentatori.
Allora la domanda è: quanto ancora dovranno aspettare?! Che cosa deve ancora accadere perché qualcuno ai “piani alti” dell’Amministrazione, si ricreda e rimetta in sicurezza la via?
Il residente intervistato nell’articolo del Gazzettino replica al Comune, che dice non avere soldi per provvedere alla sicurezza della strada: “perché hanno speso soldi per allargare via delle Anime, dove abitano solo 12 famiglie?”.
Io, invece, faccio un’altra domanda: perché hanno speso soldi per togliere dei rallentatori, chiesti dai residenti, che già c’erano?!
E comunque, se davvero non ci sono i soldi per risolvere problemi così gravi e urgenti, alla faccia della riduzione dell’ICI! Senza neanche l’ombra di un minimo dubbio sarei dispostissimo a pagare quei miseri 31 euro in meno che la riduzione comporterà, purché si eviti che anche una sola persona corra il semplice rischio di farsi male!
Io partecipo
Alessandro Marchetti
Etichette: Politica locale